Sulla punta più settentrionale della più grande isola dell'arcipelago giapponese, detta honshu, si trova la provincia di Aomori.
La sua fortunata collocazione su un mare oltremodo generoso ha favorito perciò la nascita di ristoranti e ristorantini specializzati, ma una volta qui non si deve perdere nemmeno una visita al fantastico mercato locale del pesce.
In tutta l'area è particolarmente famoso il tonno, che soprattutto a Oma è considerato della miglior qualità del Giappone.
Aomori è anche il maggior produttore di mele del paese, che grazie alla loro squisita dolcezza trovano appassionati anche all'estero.
Ma l'intera provincia è altresì un autentico concentrato di bellezze naturali in ogni stagione; tra queste spiccano la gola di Oirase, con il limpido corso d'acqua che scorre in una magnifica e fitta vegetazione, e i famosi alberi innevati dei monti Hakkoda che danno luogo a uno scenario surreale e del tutto unico.
Qualsiasi trattazione su Aomori non può però dirsi esaustiva se non se ne menziona il famoso festival Nebuta, la cui moltitudine di carri illuminati raffiguranti le leggende del folclore locale e i personaggi dei classici giapponesi e cinesi energizzano le notti estive con colori e suoni che ogni anno attraggono oltre due milioni di visitatori.